Cos'è mark fisher?

Mark Fisher

Mark Fisher (1968-2017) è stato uno scrittore, blogger, critico culturale, teorico politico e docente britannico. È noto principalmente per il suo lavoro sull'<a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/realismo%20capitalista">realismo capitalista</a>, un concetto che descrive la diffusa sensazione che il capitalismo sia l'unico sistema politico ed economico possibile, limitando l'immaginazione politica e sociale.

Fisher ha esplorato questo concetto nel suo libro "Realismo capitalista: non c'è alternativa?", analizzando come si manifesta nella cultura popolare, nell'istruzione, nella salute mentale e nel lavoro. Sosteneva che il capitalismo si presenta come un dato di fatto, una realtà naturale e inevitabile, sopprimendo qualsiasi tentativo di pensare a alternative radicali.

Altre aree chiave del suo lavoro includono:

  • <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/psicopatologia%20del%20capitalismo">Psicopatologia del capitalismo</a>: Fisher esaminò l'impatto del capitalismo sulla salute mentale, sostenendo che le condizioni di lavoro precarie, la competizione e l'alienazione contribuiscono all'aumento di depressione, ansia e altre malattie mentali.

  • <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/cultura%20popolare">Cultura Popolare</a>: Fisher analizzò criticamente la musica, il cinema e altre forme di cultura popolare attraverso una lente marxista, rivelando come il capitalismo influenza e viene riflesso in queste forme di espressione culturale.

  • <a href="https://it.wikiwhat.page/kavramlar/hauntologia">Hauntologia</a>: Questo concetto, che Fisher riprese dal lavoro di Jacques Derrida, si riferisce all'idea che il presente sia infestato da futuri perduti o non realizzati, e che la cultura contemporanea spesso evoca immagini del passato in modo nostalgico o critico.

Fisher era un sostenitore di un nuovo tipo di politica di sinistra, che cercava di superare la rassegnazione e il fatalismo promossi dal realismo capitalista. I suoi scritti hanno avuto un impatto significativo sulla teoria critica contemporanea e continuano a essere discussi e dibattuti in tutto il mondo. Il suo blog, k-punk, è stato un influente spazio per la discussione politica e culturale.